venerdì 29 febbraio 2008

finalmente

Finalmente finisce questa settimana, è stata dura; finalmente la tempesta è passata e sto assaporando un po di quiete.. finalmente!
Ancora nel momento del bisogno ho scoperto di avere un amico vero che mi ha Aiutato (con la A maiuscola) e mi è stato vicino.
Stasera ci vediamo solo io e te con calma dopo molto tempo, chissà se staremo bene insieme o ci sarà un po di ghiaccio.
Cmq è sicuro che sono pazzamente innamorato di te

martedì 26 febbraio 2008

negozio di cristalli

Oggi mi è venuta in mente quest'immagine: mi sento "come un elefante in un negozio di cristalli"
Ok che non ci si vede molto ma sto collezionando una serie di "brutte figure" e di errori fuori dal normale; sarà la tensione o che non mi accorgo di aver perso la mia razionalità e agisco veramente da impacciato, quasi a parole mi sento di essere un giocatore di calcio scoordinato che combina solo guai in campo..
Non dico di non sbagliare mai, questo non sarebbe normale, ma sto notando che ogni volta ne combino una peggio dell'altra e non capisco come e perchè!? non riesco a fermarmi e questo mi spaventa un po; mi spaventa anche la sensazione di aver perso la tranquillità e il controllo delle parole.. "huston abbiamo un problema"
Anche adesso non sono tranquillo e mi viene da pensare "adesso è veramente finita, adesso devi voltare pagina".
Mi sento fragile e ho scoperto di saper piangere, mi sento come una barca in mezzo al mare che ha perduto la rotta e non sa più navigare, spero che non venga la tempesta perché sono estremamente vulnerabile.
Andiamo male.

venerdì 22 febbraio 2008

un consiglio spassionato

Se ti trovi in questa situazione, ma nel ruolo Forte della ragazza con il fidanzato (o viceversa) e il tuo migliore amico si è innamorato di te, ti prego ti scongiuro di aiutarlo e non trattarlo come un appestato.
Lui ha bisogno innanzi tutto della tua amicizia, in questo momento maggiormente perché sta vivendo una situazione difficile e sei tu l'amica, la migliore che ha per stargli vicino e consolarlo; lo so che può essere una situazione imbarazzante ma vi siete già parlati, ti ha detto chiaramente cosa prova per te e non ci sono più segreti. Ha bisogno di te, come quella volta che faceva fatica con gli esami o quando ha avuto problemi in famiglia e tu c'eri, eri li e gli stavi vicino e lo aiutavi a discernere e a non chiudersi nella sofferenza; ora la situazione è uguale, ha bisogno di sentirti vicino, di essere coinvolto e sopratutto di non sentirsi solo. Non chiede di uscire con te e il tuo tipo il sabato sera, non ti chiede di rinunciare alla domenica pomeriggio o a una cena, ti chiede solamente la normalità! Perché adesso non lo cerchi più come prima? perché proprio adesso che non lo vedi in forma te ne sei dimenticata? perché lo metti dopo tutti i tuoi impegni?
E' chiaro che questo discorso vale per le amicizie con la A maiuscola e a pensare questo temo che la nostra non stia superando questa prova; oggi mi sento pronto con la bandiera bianca e dichiarare compromesso il nostro rapporto. Frasi come "non ho tempo" o "sono già impegnata" ormai hanno il sapore di "non ho voglia di vederti perché sto già bene così" o "finalmente ho trovato quello che cercavo e ora non mi servi più"; eppure basta poco per risollevare la situazione, basta anche una tua semplice attenzione, basta una telefonata e un momento per stare insieme e chiaccherare come abbiamo sempre fatto, raccontandoci cosa di bello ci è capitato e condividendo i nostri pensieri più intimi.
Basta veramente una briciola, ma temo che voglia togliere la tovaglia dalla tavola..

mercoledì 20 febbraio 2008

succede davvero

Avevo cantato vittoria troppo presto o non volevo guardare obbiettivamente la realtà ma il tuo atteggiamento nei miei confronti è cambiato; non credo che dipenda dal fatto che ci vediamo sempre più di rado o perché ultimamente sono sempre io che devo fare salti mortali e venirti incontro per vederci.
Sei cambiata, non era mai capitato che non rispondessi ad un messaggio (ed è già successo tre volte in tre momenti diversi) e mi dai l'impressione che anche quando ti chiedo una cosa fai passare mezza giornata per rispondermi. Da parte mia devo ammettere che non sarò frizzante come al solito ma sai benissimo il perché.
Oggi non ti cerco, a differenza di ieri, e sicuramente tu farai lo stesso; domani e dopodomani stessa musica e alla fine so già che penserai che sono io quello che non si fa più vedere e/o sentire. Senza di te mi sento solo, le altre persone intorno non mi rendono felice come sai fare solo tu, anche solo con la tua presenza, i tuoi abbracci non ci sono più.

La solitudine non è consigliabile a tutti, perché bisogna essere forti per sopportarla e per agire da soli. (Paul Gauguin)

Spero di essere forte abbastanza per sopportarla e non cadere in depressione.

La Solitudine non è mica una follia, è indispensabile per star bene in compagnia. (Giorgio Gaber)
Percepisco da questa frase di Gaber un senso positivo che mi da un po di sollievo.

La solitudine o ci fa ritrovare o ci fa perdere noi stessi. (Roberto Gervaso)
L'unica spiegazione razionale che mi do è che questa è una prova sulla mia pelle e sul nostro rapporto e deve finire questo tempo di piangermi addosso e rialzarmi e reagire.

lunedì 18 febbraio 2008

consapevolezza

Ieri sera c'era qualcosa che non andava e dopo averci pensato un po su mi sono addormentato un più triste del solito; stamattina ho avuto questa illuminazione: devo vederti.
Vederti sicuramente mi fa stare meglio, frequentarti mi fa bene e penso che sia una delle cose più preziose che ho, non mi importa se questo mi farà male allo stomaco perché solo il pensiero di non vederti più è ben peggio!
Qui si prova se ho un carattere forte, devo dimostrare di essere adulto e non devo fare l'errore di lasciare perdere e mollare. Ovviamente mi comporterò da amico sincero e al primo posto prima di te metterò il "guardarmi intorno" e se così dovrà andare sono sicuro che questa situazione si metterà a posto una volta per tutte.
Questa è la strada ho deciso di intraprendere da subito e spero che sia un toccasana per entrambi.

domenica 17 febbraio 2008

solo 1 minuto

Ci siamo visti e poi 3 giorni di silenzio, ci siamo cercati e abbiamo dedicato alla nostra amicizia solo piccoli ritagli di tempo.. poi abbiamo fatto passare altri 3 giorni e quando mi hai chiamato ero un po nervoso e scocciato e sono stato freddo e distaccato. Questa ormai è diventata la normalità e mi ci sto abituando ma ieri sera ho voluto espormi e sono uscito con voi; ti ho dimostrato che ci tengo a te e mi manchi ma il vedervi insieme mi ha fatto capire ancora una volta che devo lasciare perdere, devo distrarmi e non illudermi che magari un giorno la situazione cambierà e potrò rimettermi in gioco. Poi torno a casa ripenso a questa situazione e devo combattere nuovamente con l'insonnia.. la mattina mi sveglio e sto bene perché non ci penso più ma quando meno me lo aspetto mentre faccio colazione ripenso alla serata e vi rivedo abbracciati e mi viene voglia di non chiamarti, non cercarti e soprattutto non vederti sperando di stare meglio oppure meno peggio.
Domani chissà che succederà, magari incontro una ragazza che mi farà scordare di te e che mi renderà la felicità che ormai ho lasciato alcune settimane fa. Spero solo in 1 minuto di vera serenità

risp ad 1commento:
volevo risponderti ZioDario e ringraziarti del commento o meglio del tuo consiglio; non sai quanto ti capisco quando parli dell'addormentarsi pensando a lei e hai proprio ragione a dire che bisogna aprire gli occhi e conoscere nuove persone, spero di avere coraggio e magari un pizzico di fortuna.. cmq la volontà non mi manca. Grazie per aver condiviso con me la tua esperienza.

lunedì 4 febbraio 2008

sempre meno

sarà il periodo particolarmente impegnativo per te, sarà che con il tuo ragazzo passi sempre più tempo, saranno altri mille motivi.. ma una cosa è certa non ci vediamo più!
Un po di tempo fa ci cercavamo e ogni occasione era buona per parlare, per chiederci come stavamo e quali problemi stavamo affrontando; ora siamo sempre più lontani e quando ci becchiamo nei ritagli di tempo sempre più di rado è veramente difficile parlare serenamente senza guardare l'orologio..
Io come ti ho dimostrato cerco sempre di venirti incontro facendo sacrifici, ma per vedersi bisogna essere in due e suona male dire che forse non hai più tempo per me e per la nostra amicizia.
Sono convinto che non saranno mai rose e fiori e che ci sta benissimo un periodo no, ma mi spaventa il pensiero che questo possa diventare la regola e che non tornino più gli alti.
Ormai i messaggi sms stanno diventando una comoda via per sentirci con la coscienza a posto, tipo "non ci siamo visti ma almeno ci teniamo aggiornati" ma a me non basta, con te cerco un rapporto vero.
Ultimamente mi sono accorto che va decisamente meglio con il mio disagio quando parli del tuo ragazzo o nel vedervi insieme.. speriamo che migliori ancora.